Il club capitolino, ancora in corsa per un prestigioso posto in Europa, fa i conti con le solite polemiche della piazza: annuncio choc
Se il campionato fosse iniziato nel girone di ritorno, la Roma di Claudio Ranieri sarebbe prima in classifica, solitaria in vetta. Peccato però che con i ‘se‘ e con i ‘ma‘, nel calcio, non si fa la storia. Sebbene l’incredibile dato statistico nulla toglie all’eccezionale lavoro di Sir Claudio – che sarebbe comodamente quarto in Serie A dal suo arrivo, forte di 44 punti in 21 gare di campionato – la Roma rischia di chiudere la stagione fuori dall’Europa. Non solo da quella che conta (la Champions League) ma anche da un piazzamento che garantisca quanto meno la partecipazione all’Europa League o alla Conference.
I rimpianti, nella Capitale, già si sprecano. Sebbene non ci sia una controprova matematico-scientifica, la sensazione prevalente è che se non si fosse perso ulteriore tempo – dopo l’esonero choc di Daniele De Rossi dopo appena 4 giornate – affidando la panchina ad Ivan Juric ma chiamando in soccorso subito il 73enne di San Saba, ora staremmo raccontando una storia differente.
La già eccezionale rimonta compiuta dai giallorossi – che a metà novembre galleggiavano appena sopra la zona retrocessione – ha subìto due parziali battute d’arresto a causa dei pareggi nei due big-match – veri e propri scontri diretti per l’Europa – contro Juve e Lazio nelle ultime di campionato, prima della faticosa e affatto brillante affermazione casalinga contro il Verona.
La squadra è apparsa stanca e premuta, come sottolineato in modo abbastanza colorito da un personaggio molto noto nell’etere romano, il quale ha poi posto l’accento sugli errori compiuti da dirigenti e società fino a prima di Natale. Ma soprattutto dopo, per certi versi.
Mario Corsi senza freni: “Ha rovinato tutto”
Dalle frequenze di ‘Teleradiostereo‘, Mario Corsi, ex ultrà giallorosso ormai da più di 25 anni popolare voce del tifo romanista, ha puntato pesantemente il dito contro la gestione Friedkin, sottolineando anche gli errori di valutazione del Ds Florent Ghisolfi in sede di mercato.
“La Roma mi sembra una squadra stanca, si è visto proprio in campo. Inizio di stagione ridicolo grazie ai Friedkin e a Ghisolfi, poi la situazione è stata ricompattata con Ranieri. Ma la cosa peggiore è successa a gennaio, col Ds che ha sbagliato tutti e cinque gli acquisti. Ma il presidente non lo vede? Ha rovinato l’inizio del campionato, ha rovinato pure la fine, dove avevi beccato l’allenatore“, ha tuonato nell’etere il discusso e divisivo personaggio.
