L’ex fantasista giallorosso, in vista della gara di domenica contro l’Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Il Messaggero. Di seguito le parole del centrocampista brasiliano.
Dal 2003 al 2008 nella Capitale, Mancini ha sicuramente lasciato un bel ricordo nella mente dei tanti tifosi romanisti che lo hanno vissuto. Passato all’Inter nell’estate 2008, il talentuoso brasiliano ha subito alzato uno Scudetto con i nerazzurri, vivendo poi altre due stagioni tra alti e bassi.
In vista di Inter-Roma, il classe 1980 ha rilasciato alcune dichiarazioni da doppio ex, raccontando alcuni aneddoti e parlando del momento vissuto dai due roster. Nella mente dei supporters giallorossi è ancora impresso il fermoimmagine del gol siglato al derby con un meraviglioso colpo di tacco. Di seguito le sue parole.
Mancini: “La Roma deve prendere Ancelotti”
Per Ranieri e per la Roma non sarà semplice staccare il pass per la Champions League: la Juve però ha rallentato, perdendo col Parma, quante possibilità ci sono di firmare l’impresa?
“La Roma ha una grande possibilità, anche se il calendario è difficile. Se mantiene il ritmo delle ultime partite, potrebbe riuscire a conquistare un posto in Champions League”.
Ranieri ha più volte detto che non sarà l’allenatore della Roma nella prossima stagione: chi vedresti bene alla guida della Roma per il prossimo anno?
“L’allenatore perfetto per la Roma sarebbe Carlo Ancelotti. Ha già giocato nella Roma, conosce bene l’ambiente e ha vinto ovunque sia andato. Se dovesse lasciare il Real Madrid, lo prenderei subito”.
L’Inter è apparsa stanca sia col Bologna, sia col Milan: quanto è alto il rischio di perdere anche il campionato e la Champions in queste condizioni?
“È normale che una squadra che gioca tante partite possa calare un po’ alla fine della stagione. La stanchezza è inevitabile, ma l’importante è che l’Inter si riprenda subito, anche in vista della semifinale di Champions League”.
Come è avvenuto il tuo passaggio dalla Roma all’Inter? Pensi sia stata una scelta giusta?
“In quel momento ero probabilmente l’unico calciatore che avrebbe permesso alla Roma di fare cassa. La società viveva un momento delicato a livello economico, ma è stata una cessione molto tranquilla”.
All’Inter hai avuto Mourinho come allenatore, ti sarebbe piaciuto averlo anche a Roma?
“Si, mi sarebbe piaciuto molto. Dove è andato ha vinto, è un allenatore top e devo dire che mi piace molto come personaggio”.
