Manu Koné è stato uno dei migliori acquisti della Roma di questa stagione ma ora rischia di partire: in ballo c’è la chance di realizzare una plusvalenza choc
Il centrocampista francese ha giocato alla grande per almeno metà stagione, salvo poi pagare in questa fase una certa stanchezza. L’Idea è che possa comunque tornare in auge con un nuovo allenatore che sappia sfruttare al massimo le sue qualità. Il rischio è che la Roma debba cederlo già a giugno.
Il campionato di Manu Koné è stato almeno dai tre volti. Il centrocampista voluto fortemente da Daniele De Rossi in estate, si è ritrovato a dover fare i conti con la gestione Juric, in cui non era considerato tra gli insostituibili. Il mediano francese aveva perso le motivazioni, finendo spesso in panchina, salvo poi ritrovarle con l’arrivo di Claudio Ranieri. Con il tecnico di San Saba ha tirato la carretta in modo splendido per almeno tre mesi, risultando spesso il migliore in campo o uno dei migliori. Ora nelle ultime settimane sembra essere appannato dal punto di vista fisico e questo si sta traducendo in un rendimento non all’altezza.
Koné ha perso quella forza e determinazione che lo avevano reso insostituibile al fianco di Paredes. Adesso il problema principale è capire se si tratta solo di un problema atletico o se sotto c’è qualcosa legato anche a spifferi di mercato.
Il PSG ha messo nel mirino Manu Koné: pronti almeno 40 milioni
Secondo quanto riportato da Live Foot, il PSG starebbe facendo sul serio per strappare Manu Koné alla Roma. Sono in corso dei contatti da tempo per mettere in piedi una trattativa con i giallorossi, la cui richiesta è di 50 milioni di euro (trattabili). I francesi non si vorrebbero spingere oltre i 40 e con questi numeri l’affare non si fa.
Nella mente di Luis Enrique c’è almeno un grande acquisto in mezzo al campo, un altro uomo di gamba che sappia aiutare a ribaltare il fronte d’azione in modo repentino. L’ex centrocampista del Borussia Monchengladbach potrebbe essere perfetto, magari in coppia con Vitinha in una mediana a due o inserendo anche Neves a tre. La Roma non può competere con le offerte di ingaggio del PSG e spera perlomeno di ricavare il massimo sul cartellino se proprio dovrà essere addio.
