C’è già un possibile nuovo acquisto grazie all’arrivo del nuovo allenatore in casa Roma: sarebbe una richiesta specifica perché l’ha avuto in passato
La dirigenza giallorossa deve ancora definire il nome del futuro tecnico ma secondo le ultime indiscrezioni sono rimasti in lizza un paio di nomi. Il più probabile ha messo nella lista un rinforzo da chiedere immediatamente a Ghisolfi. Sarebbe perfetto per il suo modulo e Ranieri è d’accordo.
Siamo ormai agli sgoccioli per quanto riguarda la definizione del futuro allenatore della Roma. Come annunciato nell’intervista a Il Messaggero, Claudio Ranieri ha già consegnato da tempo la sua personale lista ai presidenti Friedkin, che ora devono solo scegliere quando annunciare il prescelto. La shortlist è composta da 3-4 nomi, ma un paio sembrano davanti agli altri come probabilità. Il primo potrebbe essere Stefano Pioli, già sondato a settembre dopo l’addio di Daniele De Rossi, ma ormai con le valigie in mano per raggiungere l’Arabia Saudita. L’altro potrebbe invece essere Montella, che piace a Ranieri e che interromperebbe di corsa l’avventura con la Turchia per far ritorno nella Capitale.
Se Dan Friedkin dovesse orientarsi sul primo, ci potrebbero essere già degli indizi di mercato per la prossima estate. Il modulo preferito da Pioli è senza dubbio il 4-2-3-1, con cui ha ottenuto lo Scudetto al Milan e la semifinale di Champions League. Anche nelle sue precedenti avventure a Firenze, Roma sponda Lazio, Inter e Bologna, l’unica certezza è sempre stata la difesa a 4. Solo con i rossoneri, nell’ultimo periodo di crisi, aveva varato una provvisoria linea a 3, ma senza grande costrutto.
Chiesa è uno degli obiettivi della Roma: con Stefano Pioli può essere il primo acquisto
Per Pioli uno dei colpi di mercato potrebbe essere Federico Chiesa, non pervenuto a Liverpool, dove Slot lo ha utilizzato con il contagocce. Nell’anno del Mondiale, l’ex attaccante della Juventus vuole giocarsi le sue chance da titolare e per questo accetterebbe un ritorno in Serie A, anche a fronte di una riduzione dell’ingaggio (percepisce circa 7 milioni di euro netti a stagione).
La Roma aveva già pensato a Chiesa come sostituto di Alexis Saelemaekers, destinato a tornare al Milan viste le richieste troppo elevate dei rossoneri per il riscatto del cartellino (almeno 20 milioni). Ghisolfi non intende partecipare ad aste e proverà a puntare su un altro nome. Pioli ha avuto Chiesa durante la sua avventura alla Fiorentina e lo conosce benissimo. Forse proprio sotto la sua gestione si è vista una delle migliori versioni del figlio d’arte. Vedremo se il Liverpool aprirà all’eventuale prestito, che rimane l’unica forma utile per chiudere la trattativa.
