Il matrimonio tra il capitano romanista ed i giallorossi è giunto al capolinea: a giugno sarà divorzio. Di seguito quanto raccolto in esclusiva da DajeRomatv.
Una stagione da dimenticare, un’avventura arrivata all’epilogo: Lorenzo Pellegrini e la Roma sono pronti a dirsi addio. Il numero 7, che ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2026, non rinnoverà di certo, andando a cercare fortuna altrove. Già a gennaio si era parlato di un suo passaggio al Napoli di Conte, poi non divenuto realtà per il il sigillo trovato contro la Lazio.

I numeri sono insufficienti: appena 3 gol e 3 assist in 31 gettoni stagionali, troppo pochi per un centrocampista dalle doti offensive. Nemmeno la cura Ranieri ha dato i suoi frutti, con il classe 1996 finito ripetutamente in panchina. Un barlume di speranza si era intravisto dopo la rete al derby, episodio che si pensava potesse sbloccarlo. Così, purtroppo, non è stato.
Il clima attorno a lui è diventato pesante, costellato da critiche e fischi che, sicuramente, non giovano alla serenità di un calciatore che ha da sempre diviso la critica. A giugno, con certezza, il fantasista azzurro preparerà le valige e staccherà il suo cordone ombelicale con la Roma.
Pellegrini, niente Napoli: il calciatore vuole l’Inter
Con un trasferimento alle porte ed un addio che appare ormai certo, Lorenzo Pellegrini ed il suo entourage hanno intrapreso i primi colloqui con altri roster, cercando di capire chi si farebbe carico di un ingaggio che resta pesante. Secondo quanto raccolto da DajeRomatv, la preferenza del giocatore sarebbe l’Inter di Simone Inzaghi, da tempo affascinato dalle doti del ragazzo.

Il capitano giallorosso sarebbe disposto anche a tagliarsi l’ingaggio, andando a sposare un contesto nuovo e con maggiore serenità. Sullo sfondo rimane il Napoli, che però resta subordinato al gradimento principale del ragazzo. A giugno le strade si separeranno, con la formazione nerazzurra che potrebbe essere la nuova casa del ventottenne.
Pellegrini potrebbe così percorrere la stessa strada di Nicola Zalewski (arrivato nel capoluogo lombardo in prestito con diritto), ma, al contrario dell’esterno polacco, trasferirsi definitivamente a Milano. L’interesse del timoniere interista non è un segreto e c’è da tempo. A giugno, con ogni probabilità, la squadra con base ad Appiano Gentile saluterà Mkhitaryan, giunto al termine della sua esperienza nerazzurra. Ecco allora che, per caratteristiche, il centrocampista giallorosso rappresenterebbe il sostituto ideale.