La Roma riflette in vista della prossima stagione. Senza la qualificazione alle coppe europee sarà impossibile trattenere un top player.
La cura Ranieri ha rivitalizzato la Roma. Sotto la gestione di Ivan Juric la squadra giallorossa stazionava pericolosamente nella zona calda della classifica, a pochi punti dal terzultimo posto. Dopo l’avvento del 73enne originario di Testaccio, invece, ha cambiato marcia tornando così a sognare un piazzamento in zona Europa. Il quarto ed il quinto posto, occupati dal Bologna e dalla Juventus, distanti rispettivamente 4 e 3 punti. Il tecnico, quindi, proverà a ridurre il gap in questione e ad effettuare il sorpasso ai danni dei rivali nelle 9 gare che mancano alla conclusione del torneo.
L’obiettivo, per quanto complicato alla luce della folta concorrenza (comprendente anche la Lazio, la Fiorentina ed il Milan), è comunque alla portata. I capitolini infatti, non avendo più altri impegni, possono concentrarsi soltanto sulle restanti partite del torneo. L’assenza di Paulo Dybala rappresenta una tegola dal peso specifico importante ma, al tempo stesso, consentirà a Matias Soulé di prendersi la scena e dimostrare tutto il proprio valore. Il management ci crede. La possibilità di fallire l’obiettivo, però, esiste e non va sottovalutata.
Ecco perché il direttore sportivo Florent Ghisolfi, in queste ore, ha provveduto a stilare una lista dei giocatori da vendere in caso di mancata qualificazione ad una coppa europea. In questo elenco, in particolare, è stato inserito una delle principali colonne portanti della retroguardia: parliamo di Evan Ndicka il cui stipendio da 4.3 milioni (tra parte fissa e variabile), in tale scenario, diventerebbe insostenibile per le casse romaniste. Sulle tracce dell’ex Eintracht Francoforte, sbarcato nella Città Eterna nel luglio 2023 a parametro zero, risultano intanto esserci numerose società.
Mercato Roma, senza coppe sarà addio: tutto da scrivere il futuro del top player
Il 25enne ivoriano piace in particolar modo all’Arsenal, che lo considera un ottimo rinforzo da consegnare a Mikel Arteta al termine dell’attuale annata. Concreto inoltre, stando a quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, l’interesse mostrato nei confronti del classe 1999 dal Real Madrid (che lo considera un’alternativa a Dean Huijsen) e del Nottingham Forest, a sorpresa terzo in Premier League a +5 dal Chelsea e +6 dal Manchester City.
La Roma, dal canto suo, vorrebbe trattenerlo ritenendolo fondamentale ma, come detto, il futuro del giocatore dipenderà dal rendimento in Serie A e dalla posizione finale. Work in progress. Si preannuncia decisiva, per le ambizioni di gloria del club, quest’ultima parte dell’annata.
