Arrivano novità importanti sulle condizioni dell’attaccante argentino, operato nella giornata odierna a Londra. Adesso inizia il recupero a Trigoria.
Un’assenza che si farà sentire, una perdita che potrebbe compromettere le ultime battaglie giallorosse: l’infortunio di Paulo Dybala pesa molto per la Roma. Dopo la lesione al tendine semitendinoso della gamba sinistra a seguito di un colpo di tacco contro il Cagliari, l’argentino ha optato per l’intervento chirurgico, scegliendo di scartare la terapia conservativa.
La Joya dovrà stare fuori per tutte le ultime gare di campionato, costretto a guardare le lotte dei compagni dalla tribuna dell’Olimpico. Si proverà a recuperarlo per l’inizio del ritiro estivo in preparazione alla stagione 2025/26, tentando di averlo a pieno regime per la prima giornata del campionato che verrà. I Friedkin non vogliono assolutamente affrettare i tempi di recupero, lasciando al fantasista tutto il tempo necessario per ritornare al meglio.
Ranieri ora dovrà puntare su Soulè e Baldanzi, giovani calciatori che avranno l’onere di trascinare la Roma a suon di giocate e gol. All’orizzonte la sfida delicata contro il Lecce, poi l’inizio del tour de force finale con il derby nel mezzo. Non c’è tempo per piangere: bisogna dare tutto per tentare il miracolo quarto posto.
Intervento riuscito per Dybala, adesso testa alla riabilitazione
É perfettamente riuscito l’intervento di Paulo Dybala in Inghilterra. L’argentino, volato a Londra nella giornata di ieri, si è poi subito diretto presso la Fortius Clinic, struttura fortemente consigliata e amica dei Friedkin. Stamattina il ricovero, poi l’operazione svolta dal professor Andy Williams.
I tifosi romanisti possono star tranquilli: il fantasista argentino sta bene. A testimonianza di ciò, il comunicato della Roma: “L’intervento chirurgico a cui si è sottoposto oggi il calciatore è perfettamente riuscito. Nei prossimi giorni Paulo comincerà la riabilitazione a Trigoria“.
Il percorso per tornare ad entusiasmare il popolo giallorosso sarà lungo e tortuoso. La società vuole evitare ricadute, trattandosi – peraltro – di un soggetto incline a ricadute e fastidi fisici. Ecco perché ci si prenderà tutto il tempo necessario affinché l’ex Juventus torni al 100%, con l’obiettivo di rientrare per la nuova stagione.
Nel frattempo, il classe 1993 inizierà gli allenamenti individuali presso il centro sportivo giallorosso, guardando e supportando un gruppo riappacificato con l’avvento di Ranieri. Adesso è l’ora di Matias Soulè, amico di Paulo e che avrà più minutaggio per far vedere il suo talento.
