Ranieri: “Dovbyk deve fare di più, Dybala non è al meglio”

Giornata di vigilia in casa Roma, con mister Claudio Ranieri che ha risposto alle domande dei giornalisti in vista della gara contro il Cagliari.

Domani, alle ore 16.00, si riparte. La delusione dovrà lasciare spazio a grinta e voglia di riscatto, consapevoli che il campionato può ancora avere tanto da dire. All’Olimpico i giallorossi ospitano il Cagliari di Nicola, squadra ben organizzata e non da sottovalutare. Mancherà Zeki Celik, ancora alle prese con il fastidio accusato in Roma-Athletic Club.

Claudio Ranieri preoccupato
Claudio Ranieri in panchina con la Roma – DajeRomatv.it

In vista della ventinovesima giornata di campionato – che vedrà peraltro diversi scontri diretti dai quali trarre beneficio – il tecnico nato a Testaccio ha risposto ad alcune domande dei giornalisti presenti a Trigoria. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dall’allenatore giallorosso.

Le parole di Ranieri

“Volevo tornare sul discorso di Hummels e dell’espulsione, rivedendo bene l’azione, il rosso è
stato forzato ci poteva stare anche il giallo, ma Turpin è un buon arbitro, non facciamo del
vittimismo”

Claudio Ranieri in panchina al San Mamés
Claudio Ranieri in panchina con la Roma – DajeRomatv.it

Mister lei fa le scelte, ma giornalisticamente le chiedo del perché il capitano Lorenzo Pellegrini in
180’ ha fatto 0 minuti? E delle delucidazioni sul futuro del capitano
“Ho a disposizione 26 giocatori e 5 cambi per partita, per me l’assenza del capitano non è una
notizia bensì una plusvalenza per cambiare le partite, a Bilbao avevo bisogno di caratteristiche
diverse e l’espulsione ha cambiato le carte ijn tavola”

Dovbyk, il direttore Ghisolfi ha detto” deve dimostrare di poter essere il perno d’attacco per adesso
e in futuro”. Come si fa a metterlo nella condizione giusta per far bene, perché l’ha levato al 52’ e
non alla fine del primo tempo?
“L’ho cambiato quando ho visto che ci attaccavano tanto e con suole davo più struttura, mi
aspetto tanto deve reagire. Io credo in lui ma lui deve credere in. Noi ”

La Roma è una delle squadre più in forma in Europa senza pero un futuro certo, ci può dire anche
se non le piace cosa c’è nel futuro della Roma?
“Mi sembra un pochino prematuro e anche se non lo fosse sicuramente non sto a dirlo in
conferenza, a fine campionato saprete il presidente chi ha scelto, ci giocheremo queste 10 partite
alla morte poi vedremo dove arriveremo”

In che senso Dovbyk deve credere in noi?
Noi abbiamo un focus sull’aggressività, lui ha il focus sul gol, ma prima deve arrivare le prestazioni
perché una buona prestazione senza gol uno ci passa sopra, se non mi fai ne la prestazione e ne
il gol mi lasci con l’amaro in bocca. ai ragazzi chiedo sempre la prestazione non voglio credere
che si sia arreso anche perché ne ho altri 25 che vogliono giocare”

Sul dietro front dell’espulsione di Bilbao, se ne ha parlato con la società?
“Non ne ho parlato con nessuno”

Come sta la squadra mentalmente se ha digerito Bilbao, e sé Hummels si è scusato?
“Si è scusato subito con tutti, la squadra vedremo domani se hanno reagito, io ho reagito subito,
domani arriva il Cagliari una squadra quadrata con il coltello tra i denti e molto verticale”

La prestazione di Dybala non è stata positiva, come sta? E se Dybala deve essere un punto
fermo?
“Si, Dybala deve essere il punto fermo, quando sta in forma vale il prezzo del biglietto”

Nella sua testa con una partita a settimana ci sarà una formazione base?
“Sicuramente non ci sarà la stessa alternanza e si valuta per ogni partita e allenamento, saranno
sotto l’occhio del ciclone”

Dei gol subiti contro il Bilbao sono arrivati da calcio da fermo, oltre ad allenare queste situazione,
vede un calo di concentrazione soprattutto dei difensori?
“Noi marchiamo a uomo e avevamo predisposto al centro dell’aria dei saltatori tipo: Dovbyk,
cristante e hummels dopodiche questo non è stato possibile nel resto della partita

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