L’ultimo annuncio ribalta completamente il mercato della Roma: la spesa è di 85 milioni di euro per due giocatori.
La stagione della Roma è svoltata completamente con l’arrivo di Claudio Ranieri e ora i tifosi sperano davvero di poter raggiungere traguardi che sembravano impensabili fino a qualche mese fa. L’auspicio è quello di centrare una posizione in classifica che consenta la qualificazione alle coppe europee e di avanzare il più possibile in Europa League.

Nel frattempo, però, la dirigenza romanista è già al lavoro per preparare al meglio la prossima stagione. L’obiettivo è non ripetere gli errori commessi nei primi mesi di quella attuale e costruire fin da subito un gruppo forte e ambizioso. Servirà fare le mosse giuste soprattutto in attacco: da diverso tempo la Roma è alla ricerca di un centravanti davvero prolifico, senza trovarlo.
Quest’anno le speranze erano tutte riposte in Artem Dovbyk: per portarlo a Trigoria il club capitolino ha investito quasi 40 milioni di euro la scorsa estate. L’attaccante ucraino ha realizzato finora 13 reti in 33 gare senza però riuscire a convincere fino in fondo. Le critiche che stanno piovendo addosso a Dovbyk – che potrebbe già lasciare la Roma a fine stagione – sono le stesse che colpirono in passato anche Tammy Abraham, attualmente in prestito al Milan.
L’annuncio ribalta il mercato della Roma: 85 milioni di euro
Un accostamento che ha fatto anche Enrico Camelio in uno dei suoi ultimi interventi a Radio Radio. Il noto opinionista, dichiarato tifoso della Roma, ha infatti ricordato che tra Abraham e Dovbyk la Roma ha speso la bellezza di 85 milioni di euro senza però ottenere chissà quali risultati sul campo.

Abraham, dopo un’ottima prima stagione (27 reti tra Serie A, Coppa Italia e Champions League) non è più riuscito a mantenersi su quei livelli anche a causa del grave infortunio al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Il bomber inglese è stato poi girato in prestito al Milan la scorsa estate.
“Da Dovbyk ci si aspettava molto di più“, ha poi aggiunto l’opinionista, che nei confronti dell’ex attaccante del Girona non ha usato giri di parole: “Tecnicamente forse l’ucraino è persino peggio di Shomurodov che a sua volta è un giocatorino“. Camelio ha poi rincarato la dose, affermando che Dovbyk “può fare solo la terza scelta” in un club importante.