La Roma rischia di perdere un pezzo pregiato della propria campagna acquisti estiva: Ghisolfi è riuscito comunque a piazzarlo per una cifra importante
I giallorossi hanno completato diverse operazioni anche nel mercato di gennaio, andando a ritoccare una rosa che era stata profondamente cambiata anche la scorsa estate. C’è un nome che a Roma non si è ambientato e che ora invece sta facendo davvero bene.

La Roma aveva deciso di cambiare decisamente rotta con l’arrivo di Daniele De Rossi nella passata stagione. Il post Mourinho era basato su un progetto giovani, di prospettiva e con costi per gli ingaggi decisamente ribassato. Non tutte le ciambelle sono riuscite però con il buco e alla fine l’allenatore di Ostia è saltato dopo sole 4 partite. La parentesi Juric, se possibile, ha rovinato definitivamente la stagione, con un andamento da retrocessione. C’è voluto l’aggiustatore per eccellenza, ovvero Claudio Ranieri, per completare una risalita che ora sta assumendo i contorni del miracolo.
Il tecnico di San Saba ha avallato una seconda parziale rivoluzione sul mercato, portando a casa a gennaio altri 5 nuovi giocatori. A farne le spese, per far spazio ai nuovi arrivati, sono stati alcuni dei giovani giunti a Trigoria la scorsa estate, come Samuel Dahl. Il terzino svedese non ha mai trovato spazio nell’undici titolare romanista, venendo bocciato prima da De Rossi, poi da Juric e infine da Ranieri. Non è stato nemmeno inserito nella lista UEFA ad inizio anno e questo ha rappresentato un handicap insormontabile per mettersi in mostra.
Il Benfica pensa di riscattare Dahl: la sua avventura a Roma è già terminata
Dahl è finito al Benfica a gennaio e a quanto pare nelle prime apparizioni ha già convinto tutti. Spezzone convincente in Champions League, nel ritorno del Play-Off, e gara da titolare in campionato, ampiamente sopra la sufficienza. Dahl ha un diritto di riscatto in favore dei portoghesi di circa 10 milioni di euro, una cifra ben superiore ai 4,5 milioni investiti dalla Roma in estate.

Ghisolfi si è arreso ormai all’idea di perdere il ragazzo il prossimo giugno, vista la convinzione del Benfica di puntare a lungo termine sul classe 2003. La Roma si è già cautelata con l’acquisto, a titolo definitivo, su Salah-Eddine, classe 2002 e più pronto fisicamente per la Serie A. Rimarrà comunque un piccolo rimpianto non aver creduto su un ragazzo qualitativo e con un piede sinistro che lo può portare ad essere il nuovo Angelino.